Un primo tutto colore, di un bel giallo-oro, ideale da proporre quando nei mercati e sui banconi della grande distribuzione compaiono in abbondanza zucche e fiori di zucca. Facile e veloce da preparare, è di grande effetto estetico… e pure ottimo al gusto! Questo piatto ha superato l’esame di un pranzo di famiglia (la mia: il problema è che dalla nonna a scendere, siamo tantissimi e in maggioranza appassionati di cucina, tutti competenti e critici quando si va a tavola…). Quindi, fidatevi!
Ve lo propongo dopo la visita settimanale al mercato rionale sotto casa dove ho trovato gli ingredienti di stagione belli freschi.
Ingredienti (per 4 persone)
Pasta corta (penne rigate, maccheroni rigati, come si preferisce): 300/320g
Zucca (quella gialla a pasta dura con la buccia verde): una fetta da circa 400g oppure, se preferite, 250-300 g di quella già pulita e tagliata a pezzi
Un mazzetto di fiori di zucca
Una bustina di zafferano, latte, burro, parmigiano grattugiato, noce moscata, sale e cipolla: q.b.
Preparazione
Tagliate la zucca in pezzi grossolani e mettetela a soffriggere a fuoco molto lento, con una noce di burro e una mezza cipolla tagliata a fettine sottili, in una padella abbastanza grande da contenere poi anche la pasta. Salate e cuocete fino a che la zucca si sarà ammorbidita.
A quel punto aggiungete del latte sino a quasi coprire la zucca, la bustina di zafferano sciolto in un po’ di acqua tiepida, un’altra noce di burro. Spolverate il tutto con della noce moscata grattugiata. Mettete un coperchio e fate cuocere ancora molto lentamente, sino a quando la zucca non sarà quasi disfatta. Se il composto tendesse ad asciugare troppo, aggiungete qualche cucchiaio di acqua.
Nel frattempo, mettete a bollire l’acqua per la pasta e pulite i fiori: tagliate il gambo, apriteli per il lungo con un coltello ed eliminate il pistillo che si trova alla loro base.
Quando l’acqua bolle, salatela e buttate la pasta. E’il momento di aggiungere i fiori di zucca nella padella. Mischiateli con delicatezza alla zucca e lasciateli sobbollire piano piano per qualche minuto – è sufficiente – mentre la pasta termina la sua cottura. Il composto deve avere una consistenza appena cremosa e ancora abbastanza liquida: se tendesse ad asciugare, aggiungete un po’ dell’acqua di cottura della pasta.
Quando la pasta sarà pronta, ancora ben al dente, “tiratela su” senza preoccuparvi di scolarla troppo e mettetela nella padella con il sugo. Mescolate delicatamente per non rompere i fiori di zucca e completate la cottura sino ad ottenere una consistenza cremosa. A quel punto spegnete il fuoco, aggiungete una spolverata generosa di parmigiano e portate in tavola ancora ben caldo.
Buon appetito!
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