Le ricette di Gigi

Torta di mele valtellinese con grano saraceno

Una bella gita col trenino del Bernina e poi il rientro da Tirano seguendo la Valchiavenna: come resistere alla tentazione di comperare qualche chilo di mele locali, in vendita sulle bancarelle lungo la strada? Detto e fatto, ma poi come utilizzarle? Una breve ricerca su internet e ho trovato la ricetta di una torta di mele alla valtellinese, di quelle autentiche: belle ricche, con farina di grano saraceno, miele, uova e chi più ne ha più ne metta! Certo non un dolce dietetico… tuttavia gli ingredienti, per quanto numerosi, sono di facile reperibilità in qualsiasi supermercato. La preparazione è piuttosto semplice e veloce, a condizione però di avere un’impastatrice a disposizione. In caso contrario serve un po’ di sano lavoro manuale.
Le particolarità di questa torta sono almeno due: la prima è la pre-cottura delle mele nel miele con vaniglia e cannella, che le rende molto saporite. La seconda è l’impasto, che incorpora direttamente le mele insieme agli altri ingredienti. Il risultato è un composto molto ricco ma comunque morbido e leggermente umido: davvero piacevole!

Ingredienti
(per una torta da 8 persone)

14 mele valtellinesi (oppure mele a pasta dura: non le renette che si spappolerebbero troppo durante la pre-cottura): in totale circa un kg
miele (meglio uno piuttosto chiaro e liquido, non troppo caratterizzato di sapore, ideale il “Millefiori”): 150 g
vaniglia: un baccello (o, se proprio non l’avete un flaconcino di estratto)
cannella in polvere: un cucchiaino da caffè
burro: 200 g
farina doppio zero: 250 g
farina di grano saraceno: 200 g
zucchero di canna: 200 g
yogurt (meglio intero e piuttosto liquido): 125 g
lievito per dolci: una bustina
uova intere: 4
sale: un pizzico

Preparazione
Sbucciate le mele e tagliatele a fette piuttosto spesse (più o meno 8 per mela), poi passatele per una decina di minuto in una padella a fuoco moderato con il miele, i semi del baccello di vaniglia e la cannella. Quando saranno cotte – ma non sfatte, con il sugo che inizia a caramellare – spegnete e continuate con il resto della preparazione.
Mettete nel mixer circa due terzi  delle mele che avete cotto, il burro e iniziate a miscelare. Passate al setaccio e aggiungete al composto la farina doppio zero e quella di grano saraceno col lievito e un pizzico di sale, lo zucchero di canna e lo yogurt. Continuate col mixer fino a che gli ingredienti non sono amalgamati bene e, a quel punto, aggiungete le uova intere. Continuate a lavorare l’impasto sino a quando non si presenta omogeneo e bello morbido.

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Prendete una tortiera da 22/24 cm (non più piccola: altrimenti la torta, che durante a cottura in forno lievita molto, rischia di fuoriuscire) imburratela, infarinatela bene e versateci l’impasto.
Distribuitelo e adagiateci sopra le fette di mela avanzate, stando non troppo vicini al bordo che, durante la cottura, lievita e si alza formando una sorta di cornicione.
Mettete in forno a 180-200 gradi per circa 45 minuti: la torta sarà pronta quando l’impasto avrà preso un bel color nocciola e, infilandoci uno stuzzicadenti, ne uscirà quasi asciutto.

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Mettete la torta a raffreddare e prima di servirla, se vi piace, aggiungete una spolverata di zucchero a velo.
Non avendo liquori questa torta può piacere a tutti, bambini in testa, che la possono utilizzare per una merenda davvero sostanziosa. Si può anche accompagnare con un po’ di gelato alla crema o al fiordilatte. Per quanto riguarda invece gli adulti, se avete a disposizione un buon vino passito, l’abbinamento per il fine pasto è perfetto!

2 Comments

  • Reply
    Benedetta
    3 Ottobre 2014 at 12:33

    Profumatissima!,L’ho gustata intinta nel Ramandolo, meglio che nel latte.

    • paolabaronio
      3 Ottobre 2014 at 13:44

      Anche Gigi, autore della ricetta, sostiene la stessa cosa.;-)

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