Cartoline: 32 ore a Palermo

32 ore sono poche per raccontare una città. Soprattutto se l’occasione della visita è un motivo di lavoro. Però Palermo è bellissima, e ti abbaglia anche se l’incontro è fugace.
Sono andata in Sicilia su invito del movimento di opinione Missione Mobilità per moderare un talk show con gli studenti delle università di Palermo, Messina e Catania sui temi della sicurezza stradale che si è svolto al cinema Lux, una delle sale storiche della città. E’ stato un incontro molto interessante, nel quale gli studenti ci hanno anche illustrato i progetti di mobilità sostenibile. Mi auguro che abbiano davvero un futuro e che possano aprire nuove prospettive di lavoro e di ricerca in un’isola e in una città che vive realtà notoriamente problematiche.

PIAZZA TEATRO POLITEAMA E PIAZZA TEATRO MASSIMO

Sono arrivata a Palermo alle 11 di venerdì 10 ottobre e sono partita alle 19 del sabato. Quando sono atterrata a Punta Raisi mi sono trovata in estate, con le palme verdissime, le bouganville in fiore, i cactus che sembrano sculture.

VIA MAQUEDA E NON SOLO: LA GALLERY

Ho strappato agli impegni di lavoro due ore il venerdì pomeriggio e due ore il sabato dopo il talk show al Lux per gustarmi un assaggio di cannoli e cassatine in un pasticceria del centro e godermi lo splendore decadente del Barocco siciliano, la luce di Piazza Politeama, l’eleganza del Teatro Massimo, la teatralità dei Quattro canti ma soprattutto la sorpresa di cortili arabi e di spazi recuperati con grande fatica alla decadenza delle strutture che si aprono ad attività culturali delle associazioni di cittadini indomiti.

SOLE E BAROCCO A PALERMO: LA GALLERY 

Come ogni volta, anche in questo brevissimo, ultimo incontro, Palermo mi si è offerta nel suo irresistibile mix di splendore e abbandono. E anche questa volta mi ha conquistata.

Link
Missione Mobilità: http://www.missionemobilita.it
No Smog Mobility: http://www.nosmogmobility.it