Le persone scompaiono ma non il genio e la creatività che hanno animato i migliori di loro.
Gianfranco Ferrè, grande protagonista della moda contemporanea e del made in Italy, se ne è andato nel 2007 ma la sua attività e la sua cifra stilistica hanno lasciato un segno indelebile nel mondo della moda, mentre il suo nome continua a godere di fama e prestigio. Un immenso patrimonio culturale che fortunatamente dopo la sua morte non è andato disperso grazie anche alla Fondazione intitolata a suo nome.
La Fondazione Gianfranco Ferrè ha sede a Milano, in via Tortona 37, nel complesso ideato da Matteo Thun che ho avuto l’opportunità di visitare nei giorni scorsi. L’occasione è stata la partecipazione a Out of Fashion, il primo corso di moda etica e sostenibile organizzato da Connecting Cultures che si svolge presso la Fondazione Gianfranco Ferrè.
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Gli elegantissimi spazi inondati di luce sono stati l’ambientazione perfetta per il tema delle lezioni che hanno riguardato la connessione tra il mondo dell’arte e quello della moda e che si è sviluppato attraverso gli interventi degli artisti Michelangelo Pistoletto (tra i protagonisti dell’Arte Povera e fondatore della Città dell’Arte) e Claudia Losi, della fashion designer Nanni Strada e da Rita Airaghi, direttrice della Fondazione intolata allo stilista, nonché responsabile della comunicazione e delle relazioni esterne della Gianfranco Ferrè Spa dal 1978 al 2005.
La seconda parte del corso si è tenuta in una galleria d’arte di via Vigevano, dove si è svolto l’incontro con Lucy Orta, artista e docente di Art and the Environment presso il London College of Fashion.
La Fondazione Ferré è nata nel 2008 con lo scopo di conservare e di promuovere il grande patrimonio culturale lasciato dallo stilista, la sua cultura progettuale, la sua concezione della moda e dell’estetica. Si occupa principalmente dell’archiviazione dell’immensa quantità di materiale prodotto durante l’attività di Ferré e della sua Maison: quindi bozzetti, disegni tecnici, campioni di tessuto, video, immagini di sfilate e di campagne pubblicitarie. Sono circa 70mila documenti, archiviati in un database che comprenderà anche i 3mila capi e accessori appartenenti alle collezioni Gianfranco Ferré Donna, Uomo ed Alta Moda, attualmente conservati nei magazzini Open Care di Milano.
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La sede della fondazione, che si sviluppa su due piani per 600 mq, è stata progettata dall’architetto Franco Reggi, amico e compagno di studi di Ferrè al Politecnico, il quale aveva già curato la configurazione della sede della Maison di via Pontaccio 21. Gli spazi funzionali, oltre alle aree adibite alla conservazione e alla digitalizzazione dell’archivio, sono concepiti per ospitare incontri, conferenze, lecture ed esposizioni di capi ed accessori.
L’arredamento è costituito da pezzi cari a Gianfranco Ferrè e spesso da lui disegnati o raccolti nei tanti viaggi che furono una fonte di ispirazione continua per le sue collezioni: vasi cinesi e bracieri, elmi, cappelli e armature orientali, bracciali in bronzo belli come sculture, pezzi iconici del design contemporaneo.
Una gioia per gli occhi, una felice immersione nell’eleganza e nello stile di un uomo che era noto per un rigore – formale, stilistico e anche morale – che manca moltissimo nel mondo “fashion” di oggi.
Saperne di più:
Fondazione Gianfranco Ferrè
Via Tortona, 37
20144 Milano
T +39 02 36580109
T +39 02 36582593
M +39 3334020272
Visitabile su appuntamento
www.fondazionegianfrancoferre.com
Out Of Fashion
Primo Corso di formazione sulla Cultura della Moda Consapevole, Etica ed Innovativa
http://www.connectingcultures.info/moda_consapevole_etica_green/
Michelangelo Pistoletto
http://www.pistoletto.it/it/home.htm
Città dell’Arte
http://www.cittadellarte.it
Claudia Losi
http://www.claudialosi.com/home.php
Nanni Strada
http://www.nannistrada.com
Lucy Orta
http://www.studio-orta.com/en
No Comments
paolabaronio
10 Novembre 2014 at 7:09Contattali prima: ti spiegheranno i criteri e le modalità x la visita. Ciao
sidilbradipo1
10 Novembre 2014 at 0:43Molto interessante! Ho sempre amato l’architettura concettuale delle creazioni di Ferrè.
Mi dovrò trovare spazio per andare a visitare la Fondazione.
Ciao
Sid