Il cambio dell’armadio è una delle incombenze più detestate dalle donne. Però può anche riservare delle sorprese, come la scoperta di vecchi capi di cui non ci ricordava neanche più e che si rivelano magicamente attuali. A me è successo con questo spolverino giallo che avevo comperato in saldo due stagioni fa. E’ di Gianluca Capannolo, uno stilista di nicchia che mi piace moltissimo perché crea una moda particolare ma molto portabile. Un acquisto d’impulso, motivato dal colore e soprattutto dalla vestibilità dello spolverino, morbida ma pulita. Ovvio che un giallo così non mette tutti i giorni. Bisogna essere dell’umore adatto. Questa mattina, quando ho visto un sole appena accennato e sentito la temperatura ancora fresca, ho capito che ero di luna giusta per sfoggiare lo spolverino giallo.
Non sono una fashion blogger e quindi eviterò di parlarvi di mood e di outfit. Secondo me però un capo così andava abbinato a qualcosa di lineare e neutro e poi accostato a un solo accessorio “forte”. Ho scelto quindi il mio trittico nero e superminimalista: t-shirt, jeans slim e slipper. E poi ho finalmente utilizzato una pochette di Kettlebell Jewels che ho comperato qualche giorno fa.
Ha un lato a stampe pop e l’altro decorato con un mosaico di specchietti. Un altro pezzo molto particolare, visto e preso in un fashion store dell’usato che ho recensito per Camera con Vista. Non esco mai di casa senza orecchini: questi, leggerissimi, si abbinano al colore della montatura degli occhiali da vista, dei quali non posso fare a meno.
Lo spolverino giallo limone ha sortito un effetto positivo e fin troppo energizzante, se è vero che, per la prima volta nella storia di questo blog, mi sono fatta un selfie con quello che sto indossando per sottoporlo al vostro insindacabile giudizio :-). Che ve ne pare?
Spolverino Gianluca Capannolo, t-shirt H&M, jeans Zara e slippers Castaner (tutto vintage).
Borsa Kettlebell Jewels acquistata da Mosé Bianchi 13, orecchini LeMucis.
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