Il Pagello, nome completo Pagello Fragolino, è un pesce tipico delle coste del Mediterraneo che viene pescato sia all’amo sia con le reti. Dato che non si tratta di un pesce di allevamento, è piuttosto costoso e la sua presenza sui banchi dei pescivendoli è discontinua. Tuttavia se lo trovate non lasciatelo scappare: la sua carne bianca, dal sapore delicato, è veramente squisita e rappresenta un’eccellente alternativa alle più comuni orate e branzini, pescati o d’allevamento che siano. Ve lo proponiamo cotto al forno accompagnato da un pesto leggero a base di pomodorini, mandorle e capperi.
INGREDIENTI
(per due persone)
Pagelli, 2 da 350-400g ciascuno
Pomodorini, circa otto del tipo ciliegina oppure una dozzina di datterini
Basilico, un mazzetto
Aglio, uno spicchio
Mandorle sgusciate, una decina
Capperi sotto sale, due cucchiai
Olio EVO, sale e pepe, qb.
Pagello fragolino, ingredienti
PREPARAZIONE
Preriscaldate il forno (normale) a 180 gradi e intanto pulite i pagelli. Eviscerateli, tagliate le pinne dorsali e laterali e squamateli. Naturalmente questo lavoro lo può fare per voi il pescivendolo… Lavate con cura i pesci sotto l’acqua fredda, asciugateli, e poi adagiateli in una pirofila da forno (ma vanno bene anche le vaschette d’alluminio usa e getta) leggermente unta d’olio. Inserite nel ventre di ogni pagello mezzo spicchio d’aglio privato del germoglio, disponete sul dorso qualche pomodorino tagliato a fettine alternato da foglie di basilico, salate con moderazione, date un ultimo “giro” leggero d’olio e infornate senza coprire per 20 minuti circa.
Pagello fragolino, cottura nel forno
Mentre il pesce cuoce in forno, prepariamo la salsa: mettete nel bicchiere del mixer i pomodorini che vi sono avanzati tagliati in quarti, una quindicina di foglie di basilico, le mandorle, i capperi ben dissalati sotto l’acqua, sale (poco, ci sono già i capperi), un giro di pepe e un paio di cucchiate d’olio EVO.
Frullate bene sino a che la salsa sarà ben omogenea e vellutata; se serve aggiungete ancora un goccio d’olio, ma senza esagerare. Versate il tutto una salsiera e, appena i pagelli saranno pronti, portate in tavola…
Gigi, il cuoco di Camera con Vista
I consigli di Gigi
Come vedete gli ingredienti sono pochi e semplici, sia per i pesci sia per la salsa, e la cottura è veloce, a calore moderato. Insomma, è una cucina realizzata con “mano leggera”, quella che serve per valorizzare al meglio la carne delicata di questo pesce che, per mantenere tutto il suo sapore e il suo profumo, va “maltrattata” il meno possibile. Come accompagnamento, abbiamo utilizzato delle semplici patate bollite tagliate a fettine e condite con un filo d’olio, che ben si abbinano alla nostra salsa. A proposito della salsa: se vi avanza non buttatela ma ri-utilizzatela come condimento per una pasta. Con l’aggiunta di un filo d’olio e di qualche foglia di basilico avrete un primo buonissimo.
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