Un’eleganza minimal, naturale, senza eccessi. Ma niente affatto banale e costruita attraverso accostamenti tra materiali, tessuti e binomi di colore di gran gusto e personalità. Difficile non rimanere conquistati dallo stile di Antonelli Firenze, la griffe di Castelfiorentino che ha presentato nei giorni scorsi la collezione primavera estate 2016 nel nuovo e raffinato showroom milanese di via Tortona 21.
Antonelli Firenze, Milano, showroom via Tortona 21
Una moda creata per una donna che deve sentirsi a suo agio in ogni momento della giornata, ma che all’abito chiede la capacità di comunicare uno stile, un gusto, una personalità. E quindi ecco l’utilizzo di tessuti presi in prestito dalla sartoria maschile, come il gessato barré, declinato su top, pantaloni, giacche o abiti a manica corta e arricchiti da righe orizzontali e da inserti in trama di organza.
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O gli stampati di seta, con colorati motivi geometrici, per le ampie gonne longuette, gli abiti o top e caban. O ancora la presenza della pelle, leggerissima, trattata come un tessuto e a “taglio a vivo”, per giacche corte o i mini-dress. Molto chic l’utilizzo del lino-cotone ad effetto Denim per caban, o pantaloni e abiti e frutto di trattamenti sofisticati, realizzati nel distretto fiorentino.
Antonelli Firenze, SS 2016
Una produzione rigorosamente made in Italy, prevalentemente localizzata in Toscana e, per la maglieria, a Perugia. Non poteva essere diverso del resto per una realtà familiare che vanta una lunga esperienza nel settore manifatturiero tessile. Enrica Antonelli, che con la sorella Roberta è a capo di Antonelli Firenze, sono figlie d’arte: il padre Luciano fondò un’azienda di biancheria, nel 1950.
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Nel 2001 il passaggio generazionale alle figlie che lanciarono dapprima un’apprezzata produzione di camicie couture e poi, nel 2013 il brand total look Antonelli Firenze. Un marchio creato da donne per le donne – come ci tengono a dire Enrica e Roberta – che con l’arrivo di Marco Berni, direttore marketing finanziario e figlio di Enrica, sta espandendo la sua distribuzione in oltre 500 multibrand tra Italia ed estero, con previsioni per il 2016 di un fatturato di 12 milion di euro, il 30 per cento in più rispetto a quest’anno che chiuderà a 9.2 milioni.
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Buone notizie per Antonelli Firenze: segno che la qualità del made in Italy rappresenta ancora un valore importante, apprezzato in tutto il mondo. Un valore che ha positive ricadute anche sull’economia del territorio: il comunicato con i dati di bilancio consolidato registra che tra addetti interni ed indotto l’azienda di Castelfiorentino è passata dai 25 collaboratori del 2001 ai 130 del 2015, con la previsione di arrivare a 155 nel 2016.
Che dire? Lunga vita alla moda italiana, fatta da donne per le donne!
Antonelli Firenze
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