La storia di Angela Simone è scritta sulla carta. I fiori di carta che confezionava da bimba con la madre sarta i suoi primi giocattoli, i libri con le copertine colorate i primi oggetti da collezionare, le diverse consistenze di fogli, veli e cartoncini una carezza da imprimere sulle dita, il particolare aroma delle pagine un profumo da ricordare e da ricercare. La carta è anche stata la passione che l’ha indirizzata agli studi di graphic designer allo IED di Milano e poi a una brillante carriera di grafica per testate femminili di moda e bellezza prima di approdare al mensile Elle dove lavora tuttora. La carta è il materiale con il quale Angela realizza i suoi gioielli: collane, ciondoli, orecchini, bracciali unici, allegri e colorati, bianchi e romantici, etnici… di ogni forma, colore e dimensione ma tutti dotati di una leggerezza che li rende eterei, quasi poetici.
Gioielli in continua evoluzione, come la creatività di Angela che, in reazione al sopravvento del computer nella sua quotidianità lavorativa, per colmare il bisogno di ritornare al “fare con le mani”, nel 2003 ha iniziato un percorso formativo che l’ha portata a frequentare lezioni, laboratori, workshop di ogni tipo, purché riguardassero la carta: dalla legatoria, all’origami, al suminagashi, l’arte giapponese di decorazione della carta con l’inchiostro per creare effetti marmorizzati.
L’incontro che ha fatto scattare la scintilla è stato un corso di quilling, una tecnica anglosassone che permette di arrotolare sottili striscioline di carta per creare delle filigrane. Una lavorazione che Angela ha sentito subito sua e sulla quale ha cominciato a sperimentare, utilizzando carte di pesi e grammature diverse, creando perle e forme sorprendenti: larghe, strette, panciute, asciutte, barocche o minimaliste.
Con l’utilizzo di colori e vernici argentate e dorate, i gioielli di Angela diventano giocosi come caramelle, estrosi come armature etniche, luccicanti come ingranaggi di metallo. I fili e i filati scelti per legarli insieme, aggiungono varietà alla varietà: dal cordone alla lana, dalla coda di topo al cordino di caucciù, dal tulle alla canapa, al rame che caratterizza l’ultima serie di lavori.
I gioielli contemporanei di Angela Simone sono disponibili in concept store, gallerie d’arte, showroom e sono stati esposti in mostre collettive nei musei del design o della moda: l’ultima, Gioielli di Gusto, a Palazzo Morando lo scorso autunno.
La nostra designer comunque non è gelosa del suo sapere e si diverte a organizzare corsi e workshop per trasmettere e condividere tecniche e materiali. Il prossimo sarà a Piacenza, presso Papero Editore Libraio di via Legnano il prossimo 20 marzo. Se volete saperne di più potete contattarla via mail scrivendo info@angelasimone.it
4 Comments
Franca
12 Giugno 2016 at 17:39Brava, molto belli. Mi piacerebbe conoscere la tecnica e conoscerti di persona. Grazie
Paola
12 Giugno 2016 at 19:48L’autrice dei gioielli purtroppo non sono io, ma Angela Simone. Se vuoi contattarla la sua mail è info@angelasimone.it.
Piero
13 Febbraio 2016 at 0:51Davvero molto belli, Paola. E molto ben fatto il post, direi che la nuova veste grafica ha un ottimo impatto. 🙂 Buonanotte, Piero 🙂
Paola
13 Febbraio 2016 at 9:11Grazie Piero! Sono contenta di come è venuto il tutto. Buona giornata e buon weekend!