Passato e futuro, tradizione e innovazione, memoria e attualità: nelle borse di Bianchi e Nardi 1946 il tempo gioca un ruolo importante, come il design raffinato, i materiali pregiati, gli accessori di stile. Lo si è visto anche nella presentazione della collezione FW 2016 durante la Fashion Week di Milano, dove l’heritage della Maison, coniugato con la ricerca di forme più fluide, ha ispirato la creazione di borse di un lusso contemporaneo.
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Merito del sapiente contrasto tra volumi morbidi e linee rigide, del vivace utilizzo del colore, dell’audace presenza del neoprene in modelli svelti come le buste da infilare sottobraccio o le pratiche shopping. Una manifattura artigianale di altissimo livello a cui si affiancano lavorazioni in macramé realizzate con le tecnologie più avanzate.
Una collezione che, sebbene solo alla seconda edizione, conferma della bontà del progetto Bianchi e Nardi 1946, nato nel 2015 per iniziativa degli eredi di terza generazione dei due soci fondatori. In settant’anni di attività il laboratorio, che produceva pelletteria di lusso nel centro di Firenze, si è evoluto in un’azienda punto di riferimento nella realizzazione di prodotti di alta qualità per conto terzi.
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Laura, Alessandro e Andrea Nardi e Giulia e Gabriele Bianchi hanno voluto celebrare il loro ingresso nel CDA dell’azienda con un progetto che rafforza l’identità del marchio portandolo a una nuova dimensione. Le borse viste in mostra a Milano sono la dimostrazione che il made in Italy ha certamente un futuro.
3 Comments
Antonia
5 Marzo 2016 at 12:30A me piace tantissimo quella rossa e bianca della prima foto 🙂
Paola
5 Marzo 2016 at 13:00Anche a me. Ha delle bellissime lavorazioni.
Sid
2 Marzo 2016 at 17:39Stupende queste borse, magica artigianalità e geniale creatività <3
Bacio
Sid