Fiori di zucca freschissimi e, dal pescivendolo, filetti di merluzzo dall’ottimo aspetto ma, soprattutto, la selicornia o asparago di mare, una pianta diffusa nel bacino del Mediterraneo, dove cresce nei terreni costieri umidi e salmastri, dall’aroma particolare e con la caratteristica di essere decisamente salata. Questo il mio bottino nella visita settimanale al mercato rionale dove ho anche recuperato delle piccole patate di montagna: tutta un’altra cosa rispetto a quelle che si comperano nei supermercati…
E così mi è venuta l’idea di una variante originale e un po’ sfiziosa del classico piatto in umido di pesce e patate…
INGREDIENTI
(per due persone)
Filetto di merluzzo, circa 250-300g
Asparagi di mare (Salicornia), una manciata
Patate, 250-300g
Fiori di zucca, una decina
Sale e olio EVO, qb
Aglio, uno spicchio (più un pizzico di peperoncino, se gradito).
PREPARAZIONE
Pelate le patate e tagliatele a fette di medio spessore. Mettetele in un tegame insieme a uno spicchio di aglio schiacciato, un pizzico di peperoncino se lo gradite, un giro di olio Evo e un goccio d’acqua. Per ora non salate: a questa funzione penserà in gran parte la selicornia…
Fate cuocere a fuoco medio e, nel frattempo, date una sciacquata alla selicornia e pulite i fiori di zucca, eliminando il gambo e i pistilli all’interno. Quando le patate avranno iniziato ad ammorbidirsi, togliete l’aglio e il peperoncino, aggiungete la selicornia, fate cuocere ancora qualche minuto e, solo a questo punto, controllate il sale.
Aggiungete i vostri tranci di merluzzo, disponete intorno metà dei fiori di zucca e continuate a cuocere a fuoco lento, sino a quando il merluzzo sarà quasi cotto: ci vogliono meno di cinque minuti.
Date una mescolata coprendo in parte i tranci di pesce col misto di patate, selicornia e fiori di zucca e aggiungete in superficie i fiori di zucca rimasti, cuocete un altro paio di minuti e il piatto è pronto. Servite subito prima che i fiori di zucca appassiscano del tutto per il calore, perdendo così tutto l’effetto scenografico!
I consigli di Gigi
La selicornia ha un sapore delicato, un po’ a metà tra quello degli asparagi e degli spinaci. Non è facile da reperire, se non in primavera e – curiosamente – solo sui banchi dei pescivendoli. Se non la trovate, potete sostituirla con dei piccoli fagiolini verdi che, con i fiori di zucca, si abbinano benissimo. Comunque, con la selicornia e i fiori di zucca questo merluzzo in umido acquista un aroma davvero originale e piacevole, oltre a un’estetica piacevole per un piatto di sua natura piuttosto basico e povero. Naturalmente, al baccalà potete sostituire altri tranci o filetti di pesce a vostro piacere, purché di carne un po’ consistente che non si disfi in cottura.
3 Comments
iriseperiplo
30 Aprile 2016 at 22:23Ciao! Tag per te! 🙂 https://iriseperiplo.wordpress.com/2016/04/30/tag-25-fatti-libreschi-su-di-me/
Paola
29 Aprile 2016 at 23:13Bellissima ricetta! Ora che comincia la stagione del pesce – e dei fiori di zucca – è proprio il momento di provarla. Non conosco l’asparago di mare, chiederò al mio pescivendolo. Noto con grande piacere che anche tu cuoci il pesce pochi minuti. Leggo spesso di tempi di cottura inauditi, così che il pesce diventa asciutto e perde sapore. Grazie 🙂
Paola
30 Aprile 2016 at 9:00Ieri siamo tornati al mercato e abbiamo trovato ancora la salicornia dal pescivendolo. Se provi la ricetta facci sapere come ti è venuta. Grazie e buona giornata!