La ricetta del coniglio all’ischitana mi piace molto perché oltre alla carne, bianca e delicata, utilizza con una cucina semplice gli aromi tipici del nostro Paese: limone, salvia, rosmarino, prezzemolo… Specialisti nel cucinare il coniglio sono i Campani, in particolare proprio gli Ischitani che, da antica tradizione, allevano nella loro isola i celebri e ottimi “conigli di fossa”. Semplice e veloce da preparare, il coniglio all’ischitana è qui proposto con un contorno di patate arrosto, in modo da rappresentare la portata principale di un pranzo o di una cena.
INGREDIENTI
(per 3-4 persone)
Coniglio, 700g (possibilmente cosce, servirebbe un coniglio ischitano di “fossa”, ma potete accontentarvi anche di un buon esemplare nostrano)
Limoni, 1 bio senza trattamenti (anche qui l’ideale sarebbe che provenisse dalla costiera amalfitana…)
Patate, 400g
Scalogni, 2
Vino bianco secco, 2 bicchieri
Olio extra vergine d’oliva e sale, qb
Aromi: un ciuffo di salvia, rosmarino e prezzemolo.
PREPARAZIONE
Se l’avete a disposizione, utilizzate un tegame di coccio, che distribuisce bene il calore ed è quindi ’ideale per le cotture in umido un po’ lunghe.
Nel tegame fate appassire gli scalogni divisi in spicchi con un giro d’olio e rosolateci quindi con cura i pezzi di coniglio da tutti i lati.
Appena il coniglio sarà dorato, aggiungete il sale, il ciuffo di salvia, un paio di rametti di rosmarino e il vino. Quando l’intingolo inizia a bollire coprite il tegame, abbassate il fuoco e continuate a pentola coperta sino a cottura completata.
Serviranno circa 60minuti: vi consigliamo di controllare spesso la cottura (potete utilizzare il solito sistema dello stuzzicadenti) e, se la carne tendesse ad asciugarsi troppo, aggiungete qualche goccio d’acqua tiepida.
Mentre il coniglio cuoce, rosolate in una padella le patate tagliate a dadi. Una volta pronte, tenetele in caldo e unitevi il coniglio appena cotto, mescolando con cura. Aggiungete il succo di limone, grattate sulla carne e le patate la buccia e spargete una manciata di prezzemolo tritato, correggendo eventualmente di sale. Servite ben caldo.
I consigli di Gigi
Questa ricetta è davvero facile e veloce visto che non richiede cure particolari e si realizza in poco più di un’ora. In compenso può risolvere brillantemente la portata principale di un pranzo o di una cena: ricordatevi solo di verificare che la carne di coniglio sia gradita ai vostri ospiti!
2 Comments
ilcuocogigi
26 Giugno 2016 at 16:23Lo so che alcuni non amano questo tipo di carne e, in altri casi, l’utilizzo di questi animali viene visto negativamente: certo è che tra tante ricette si può sempre scegliere quelle più in sintoni con i propri gusti e la propria sensibilità!
Paola
26 Giugno 2016 at 16:06Non amo il coniglio, ma va fortissimo in famiglia. Lo preparerò anche così 🙂