Avevo sentito parlare varie volte delle Banche del Tempo. Ma ho voluto trascorrere una giornata a Baggio, alle porte di Milano, per conoscerne una. Si chiama Ora X Ora e come tutte le banche del mondo funziona attraverso meccanismi di raccolta, deposito e scambio. Come tutte le banche del mondo è dotata di uno sportello dove vengono registrati e depositati gli assegni dei correntisti. Ma invece che denaro viene scambiato del tempo e l’unità di misura non è in monete ma in ore. Ore delle proprie giornate, della propria vita e delle proprie capacità messe a disposizione per essere scambiate con altre ore di altre vite, di altre persone, di altre capacità.
Lo scambio avviene alla sede di Ora X Ora, in via delle Betulle 39, uno spazio assegnato dal Comune di Milano aperto due ore al giorno per cinque giorni la settimana. Gli iscritti comunicano allo sportello cosa intendono offrire e cosa intendono ricevere: c’è il socio che guida la macchina e offre passaggi auto, chi sa cucire e si mette a disposizione per piccoli lavori di sartoria, chi ama la cucina e può contribuire alla realizzazione di banchetti, chi si offre come dogsitter o per aiutare a sistemare il giardino, chi accompagna gruppi a teatro e chi insegna grafologia, chi restaura libri e chi aiuta a stendere curriculum.
Chi ha bisogno in maniera occasionale di uno di questi servizi chiede la disponibilità e in cambio offre la propria, secondo una contabilità che è seguita dalla segreteria di Ora X Ora. Non c’è una gerarchia sulla competenze: tutte valgono un’ora, a prescindere dall’offerta. Quest’anno la somma è stata di circa 2000 ore contabilizzate, una cifra che non tiene conto però degli aiuti “gratuiti”, nati dai rapporti di amicizia che si sono creati tra i soci durante la frequentazione della Banca.
ORA X ORA, IL PRANZO DI NATALE
Perché la Banca del Tempo, prima che la soluzione di problemi pratici, rappresenta una preziosa occasione d’incontro tra donne e uomini che vivono nello stesso quartiere e condividono condizioni simili, a volte difficili, a volte semplicemente segnate dalla solitudine. Un tempo, quando esistevano i rapporti di buon vicinato, la gente si aiutava spontaneamente ma ora, nel contesto spersonalizzato delle nostre città, è tutto più difficile.
Ho conosciuto Ora xOra, la Banca del Tempo di Baggio a metà dicembre, in occasione del pranzo di Natale ospitato nel salone della parrocchia di S.Marcellina in Muggiano. Sono stata invitata da Margherita, insegnante in pensione e cuoca provetta che con Gabriella, presidentessa di Ora x Ora, ed Elena, la vicepresidente, hanno curato la cucina della festa. Ad aiutarle altri soci e socie che, con il loro grembiulino di cameriere, hanno servito i 50 presenti un banchetto di tutto rispetto, realizzato tutto in loco e offerto al prezzo di 7 euro.
Nel corso dei preparativi ho conosciuto Annamaria, responsabile amministrativa della segreteria, che tutti i venerdì organizza workshop di bigiotteria, Maria Rosa che con Gabriella cura la realizzazione delle Pigotte, le bambole in tessuto offerte all’Unicef, Gianni, autista ATM in pensione e pittore di talento e la moglie Fiorenza, fondatrice dell’associazione.
L’età media, come in tante organizzazioni che si occupano di volontariato, è quella della pensione ma il 10 per cento circa dei soci è composto anche da giovani in attività che apprezzano lo statuto della Banca del Tempo e cercano anche uno scambio di esperienze tra generazioni, altra merce molto rara in questi tempi rarefatti, dominati da rapporti sempre più virtuali. Al termine del pranzo si è tenuta l’immancabile tombola, con i premi messi in palio dai soci e il brindisi con gli auguri di fine anno.
LA SAGRA DI BAGGIO, SGUARDO SULLA CITTA’, GALLERY
La Banca del Tempo di Baggio sarà molto attiva anche nel 2017: tra poco riprenderanno i laboratori settimanali tenuti nella sede, gli aperitivi per festeggiare i soci nati nel mese, gli incontri con le associazioni di zona, come gli aperitivi presso Il Balzo, associazione di solidarietà familiare fondata da genitori di ragazzi disabili e la partecipazione alla Sagra annuale di Baggio, la terza domenica di ottobre: Ora x Ora ha dato vita alla Via dell’Arte, l’esposizione di artisti coordinati da Gabriele Poli che, nella scorsa edizione, hanno realizzato coralmente un grande pannello intitolato “Uno Sguardo sulla città”, ora esposto nella sede di via delle Betulle. Solidarietà, amicizia, arte partecipativa: in quale banca “normale” poteva avvenire tutto questo? Il tempo non è denaro: è un bene molto più prezioso.
Per saperne di più:
BANCA DEL TEMPO
ORA X ORA
Via Betulle, 20152 Milano
mail: bdt.oraperora@gmail.com
Tel. 02 4891 6076
Sito web: http://oraxora.altervista.org/blog/
3 Comments
VALERIA
15 Gennaio 2017 at 16:43Solo ora scopro di questa cosa,
Molto interessante!!!
Devo approfondire…e far conciliare il mio poco tempo a questa cosa.
A presto
Paola
15 Gennaio 2017 at 18:29Provaci Valeria, scoprirai tanta gente simpatica e interessante. Tienimi aggiornata.
Paola
11 Gennaio 2017 at 16:35Grazie per avermi fatto conoscere questa iniziativa, meno fashion forse, ma molto interessante e utile. Ci penserò