100 anni di Rinascente: una mostra da vedere

Mi ero recata a vedere la mostra sulla Rinascente, LR100 Rinascente, Stories of Innovation, senza eccessivi entusiasmi, spinta più dalla necessità di tenermi aggiornata su quanto succede a Milano che da un vero interesse. E invece a Palazzo Reale ho scoperto una bella esposizione che attraverso la storia dei 100 anni della Rinascente, il grande magazzino più famoso e importante d’Italia, porta il visitatore a immergersi nella storia di Milano e del nostro Paese con un racconto documentato e sempre coinvolgente, che si avvale di una comunicazione visiva molto ricca: opere d’arte, grafica, oggetti di design, immagini storiche, video e installazioni.

L’obiettivo dell’esposizione – curata da Sandrina Bandera e Maria Canella, storiche dell’arte, della società e del costume con il progetto espositivi dello studio internazionale  OMA/AMO – è di mettere in luce come la Rinascente, fin dalle sue origini, non sia stata “solo” un modello di vendita innovativo, derivato dalle iniziali esperienze francesi, con la merce esposta negli scaffali a prezzo fisso ma un motore di modernità e innovazione, a cominciare proprio al nome, ideato da Gabriele D’Annunzio su richiesta di Senatore Borletti, che acquistò i grandi magazzini Bocconi nel 1917, promuovendone la rinascita.

La mostra si sviluppa nelle undici sale dell’Appartamento del Principe al piano nobile in un allestimento di forte impatto visivo e scenografico. Si comincia dalla sala introduttiva con la cronologia dettagliata della storia della Rinascente dal 1865 ad oggi: dall’apertura del primo negozio di stoffe e confezioni dei fratelli Luigi e Ferdinando Bocconi in piazza Duomo fino al maggio del 2016 quando la Rinascente di Milano è stata premiata miglior department store al mondo.

Il percorso a temi, stanza dopo stanza, illustra quindi il collage di contributi, identità, persone e stimoli che hanno contraddistinta la Rinascente nel suo secolo di vita attraverso la ricostruzione di un imponente archivio, consultabile anche online . Quindi la cartellonistica e i manifesti originali di Marcello Dudovich, le grafiche e le illustrazioni pubblicitarie che hanno fatto epoca, il cinema che ha utilizzato il grande magazzino come scenografia per rappresentare l’immaginario collettivo del Paese.

Una sezione importante  è dedicata all’arte, con la presenza di opere di Depero, Munari, Melotti, Fontana, Soldati, Ceroli, Rotella, Warhol, Pistoletto, Manzoni. Molto suggestivo l’allestimento che riproduce gli interni di un grande magazzino e una rassegna di video che ricorda le collaborazioni, tra gli altri, di Pierre Cardin, che realizzò per la Rinascente una sua linea a prezzi popolari.

Il continuo dialogo e scambio con la creatività di architetti e designer è raccontato nella sezione dedicate agli allestimenti esterni ed interni con progetti di Giò Ponti,  Bruno Munari, Franco Albini e Franca Helg e nella sala del Compasso d’Oro, il più autorevole premio mondiale del design, istituito e sostenuto  dalla Rinascente dal 1954 al 1964.

La mostra si conclude con la proposta di un filmato che riassume la lunga storia della Rinascente attraverso le testimonianze di artisti, designer, architetti, fotografi, intellettuali che hanno collaborato alla costruzione e comunicazione del grande magazzino italiano. Un documentario che ripercorre i successi ma anche le difficoltà di un marchio passato attraverso vari cambi di proprietà e scelte strategiche e commerciali non sempre felici prima dell’ultimo assetto che ha lo posizionato tra i più importanti store a livello mondiale. È un po’ lungo ma vale la pena di vederlo, così come di ascoltare l’audioguida compresa nel prezzo del biglietto.

LR100 – RINASCENTE  Stories of Innovation
Palazzo Reale
Piazza Duomo, 12 Milano
24 maggio 2017– 24 settembre 2017
Orari apertura: lun. 14.30-19.30. Martedì, mercoledì, venerdì, domenica 9.30-19.30. Giovedì e sabato 9.30-22.30
Biglietto intero: 8 euro