Non manco mai la presentazione delle collezioni di Antonelli Firenze durante Milano Fashion Week. Ci vado perché insieme alle proposte di uno stile distintivo, trovo sempre un’idea di donna nella quale è facile – e bello – riconoscersi. Una donna dinamica e attiva, impegnata su vari fronti che, insieme alle sue idee sul mondo, ha maturato un gusto preciso su quello che le piace e vuole indossare. Una donna consapevole, che sa valutare la qualità e il prezzo delle cose, apprezza la coerenza di uno stile ma anche il valore della ricerca e dell’innovazione.
Tutti contenuti che appartengono al DNA di Antonelli Firenze, marchio di moda squisitamente made in Italy, impegnato da tre generazioni nella produzione di abbigliamento di alta qualità: dalla biancheria nel 1950, alle camicie-couture nel 2001, fino al lancio di un total look nel 2013.
La visione stilistica di una moda fatta da donne per le donne, confermata anche nella collezione SS 2018 presentata ieri allo showroom di via Tortona 21, ispirata alle atmosfere, ai colori della California e al rilassato life style di Los Angeles.
Quindi un mood easy chic definito da tute e coordinati in seta con bande verticali laterali, mini kaftani floreali in voile di cotone su pantaloni asciutti, top in seta, giacche in morbidissima pelle abbinate ad ampi pantaloni in finestrato madras, gonne lunghe e bluse in seta plissettata.
Un’ispirazione declinata anche nella maglieria della linea Tortona 21, dove i filati di seta, cotone e seta e cotone e cachemire si prestano a lavorazioni ricche ma sempre ariose, per maglie reversibili, giacche, tuniche, gonne proposte in luminose tonalità di bianco, gesso, corallo, rosa, blu.
Una collezione ancora una volta convincente, fatta di capi che viene voglia di indossare e di tessuti belli da da accarezzare. È quello che si chiede alla moda, no?
1 Comment
Paola
22 Settembre 2017 at 15:44Uno stilista che non conosco per niente e che invece mi piace moltissimo: femminile pur in uno stile essenziale e semplice. Grazie. Questa fashion week mi sta passando di lato senza che io riesca a dedicarle un momento …