Il regalo che in cuor mio aspettavo per il Natale l’ho trovato in una pallina di plastica.
A volte i segnali arrivano quando meno te lo aspetti. Come in un megastore tutto dedicato agli addobbi per il Natale, dove sei lì per lavoro e se fosse dipeso da te probabilmente non ci avresti mai messo piede. Migliaia – ma che dico -milioni di cose di plastica. È tutto tanto, è tutto troppo… Eppure a un certo punto ti trovi tra le mani qualcosa di inaspettato, una palla per l’albero a forma di macchina per scrivere, con l’augurio Merry Christmas. L’ennesima cosa finta: sembra vetro ma è di plastica, la scritta è falsamente vintage. Ma non ti decidi a restituirla al suo cesto, la tieni sul palmo della mano e la guardi come ti stesse dicendo qualcosa. Perché lo sta facendo e tu senti che stai ascoltando un piccolo segnale: quello di riconciliarti con questo anno difficile, quello di smettere di chiederti ‘cosa ci faccio qui’ ma di guardarti di nuovo intorno e vedere cosa c’è da raccontare e da scrivere.
Dopo avere messo nel cestino la macchina per scrivere, un’amica mi ha mostrato la seconda decorazione di plastica che poi ho portato alle casse e che è finita sul mio albero: un Babbo Natale con la mascherina. Un altro segnale che la verità spesso sta nelle cose che appaiono meno vere.
Buon Natale amici, con l’augurio che nel prossimo anno, con o senza maschere, riusciamo a trovare quello che cerchiamo.
2 Comments
sidilbradipo1
24 Dicembre 2021 at 21:21Buon Natale 🎄
Che il prossimo anno porti soprattutto serenità!
Sid
Paola Bortolani
24 Dicembre 2021 at 16:18Due messaggi molto chiari. Ancora buon Natale 🙂